Ancia e  bocchino

 

L’ancia e il bocchino sono fondamentali per il suono del clarinetto.                                   

Il problema è che ne esistono tantissimi ed è assolutamente una scelta personale.

Per quanto mi riguarda però ho trovato alcuni punti fermi su questo argomento.

1)  non iniziate a suonare con un ancia dura l’ancia deve essere sottile e non dovete faticare troppo per ottenere il suono. Quando si inizia è un errore forzare,  perche è difficilissimo concentrarsi sulle mani se stai faticando troppo per spingere la colonna d’aria.                                                                                          

2)       Esiste un rapporto tra ancia e bocchino che più o meno va rispettato ad esempio ho trovato uno schema per i bocchini  Vandoren (vedi foto).                                                 

3)       Non perdeteci la testa, iniziate con un bocchino facile e un ancia sottile (2, 2 1\2) con l’esperienza aquisita troverete quello più adatto a voi e con tanto lavoro aumentare lo spessore dell’ancia . Quando si inizia secondo me il migliore è 5rv lira con un’ancia sottile. per me e’ stata una rivoluzione.                                                                                  

4)       Provate tanti bocchini fino a quando non travate quello adatto al vostro modo di sentire la musica.                                                                   

5)  Ancie vandoren con le altre non trovo la stabilità.                                   

6)  Ancia meglio sottile stretta bene dalla fascetta , inutile mettere un ancia più grossa ma stretta appena.(secondo me un’ancia non fissata bene aumenta le vibrazioni sul suono)                                                                     

7)  Comunque non pensate che ancia o bocchino possa risolvere i vostri problemi di qualità di suono perché tutto dipende soprattutto da come voi emettete il suono. Cioè da come impostate la gola aperta o chiusa.                                                                
Il bocchino o l’ancia possono aumentare o diminuire la semplicità con cui ottenete i suoni.                                                                             

Allego degli articoli della Vandoren molto interessanti sui loro bocchini naturalmente.

 

Clarinetto
Bocchini
Il 5RV - 5RV Lyre
5RV: Nei primi anni Trenta, Robert Van Doren
ha dato le sue iniziali ad un boccaglio che
diventara uno standard internazionale di
confronto.

La Lyre prima 5RV è stato fatto da
Robert Van Doren di Jacques Lancelot
che voleva un bocchino che era un po '
più aperto al termine e un rivestimento che era
leggermente più lungo. Un rivestimento più rende
possibile giocare a canne più forti, per ottenere
una qualità tonale più ricca (più scura in alcuni
casi), più volume e, soprattutto,
maggiore facilità e comodità.

Molti insegnanti raccomandano l'5RV o
Lyre 5RV per i loro studenti, come è facile
controllare. Tuttavia, i bocchini
utilizzato da molti professionisti in certi
paesi. Questo tipo di boccaglio ha
stata scelta anche in Francia da un numero
di suonatori da concerto, da Louis Cahuzac
(5RV) di Paul Meyer (5RV Lyre).

 

La B45 e B40
Il B45, creato nel 1968 da Bernard Van
Doren, è venuto come una rivelazione per molti
clarinettisti. E 'stato rapidamente adottato dal
clarinetto giocatori importanti del tempo. Questo
Bocchino è diventato un altro standard di
confronto professionale, grazie alla sua
caratteristiche innovative:
- Una punta di apertura più ampia della 5RV
- A fronte di media lunghezza
Risultato: grande regolarità, con una superficie liscia
e del tono puro e l'articolazione semplice.

• Il B45 e poi il B40 si basavano
sulla B45, con caratteristiche simili per la
punta l'apertura e la lunghezza del fronte;

• • La B45 è caratterizzato da una
Configurazione "trapezio" (ampliamento della
passaggio dal foro alla camera). Essa
produce armoniche ricche in tutta
spettro sonoro.

• La B40, con una guida punta larga, è stato
progettato in collaborazione con Jean-Paul
Gauvin. Può essere utilizzato con morbide canne
mantenendo un suono vellutato in tutti
registri. Ecco perché la B40 sta diventando
sempre più popolare tra clarinetto
giocatori.

Il B45 ha una lira più aperto
boccaglio rispetto alla B45, ed un ciglio
metà strada tra il B45 e il B40. Essa
produce un suono compatto e centrato come il
il B45, a condizione che si gioca con più morbida
canne per preservare la purezza del suono.
Per essere all'altezza delle aspettative dei musicisti,
Vandoren è costantemente ampliando la sua
grande famiglia dei bocchini in ordine
di offrire a tutti una soluzione
le loro esigenze:

• Il B44 è un bocchino con una breve
affrontare e piccola apertura, ideale per più morbida
canne. Più aperto del 5RV, è stato
progettato per i musicisti che desiderano una maggiore
flusso di aria nello strumento. È adatto
per tutti gli stili, grazie alla sua regolarità e
proiezione perfettamente bilanciata, la sua
rotondità e resistenza.
• Il 11.1 (apertura: 1.11 mm) è un
boccaglio progettato per i musicisti che
riprodurre, ad esempio, una lira 5RV ma si desidera
ottenere un suono più caldo: è un boccaglio
con una certa rotondità. Alcuni musicisti,
che giocano il sistema Boehm e come
il suono prodotto dai clarinetti tedeschi,
utilizzare questa boccaglio causa di questi qualità.

• Il 11,6 (apertura: 1.16 mm) è un
boccaglio con una metà un'apertura
tra quella del B45 e la 5RV. A
bocchino abbastanza tagliente per l'uso con canne
di media resistenza.

• Il B46, un po 'meno aperta rispetto alla B45,
è un boccaglio relativamente universale: può
essere usato per giocare sia classico che
varietà musica. Soprattutto, è l'ideale per
giocatori doppi (clarinetto e sassofono).
Esso è adatto anche per sinfonica
clarinettisti che vogliono un'apertura più grande.

• 5JB: il boccaglio JAZZ. Il
apertura più grande nel Vandoren
gamma, e la par boccaglio jazz
eccellenza. Questo grande classico è stato utilizzato da
Benny Goodman, Mezz Mezzrow e
molti altri. Oggi, è stato anche
adottato da clarinettisti quali Kenny
Davern. Il 5JB produce un formidabile
volume del suono che può contenere la propria
con strumenti più potenti.

• La Serie 13
Il concetto della serie 13 (passo 440)
è stato elaborato nel 1994:
- Di avere un bocchino con la Vandoren
qualità e il suono scuro e centrato
dei portavoce Chedeville leggendari;
- Per adattarsi al campo americano (440 Hz) e
il clarinetto Buffet R13, ampiamente utilizzato nella
Stati Uniti.
La Serie 13 è disponibile in diverse
modelli, fino a M15 che verrà
in autunno del 2000 (vedi riquadro).
La M13 è il boccaglio primo essere
realizzato in collaborazione con Donald
Montanaro, socio clarinetto,
Philadelphia Orchestra (vedi l'intervista in
questo numero). Questo ha il boccaglio
punta stretta apertura nel Vandoren
intervallo, una camera leggermente più grande (uno più
deflettore cavo) e un foro più ampio. In termini
del suono, l'M13 è la più brillante,
ha una piccola apertura punta, un rivestimento lungo e
una guida punta fine, per la facilità di emissione, staccato
e acuti armoniche.

L'M13 Lyre è leggermente più aperta e
è adatto anche per giocare con più forte
canne (3,5 / 4, e anche 4,5 per la V.12). Essa
è l'ideale per un suono più scuro e morbido
intervalli.

Il V13, un perfetto compromesso tra
la 5RVLyre 13 e la B45 13, produce
un suono ricco e centrato.
In considerazione del successo della serie 13
bocchini, Vandoren ha adattato
alcuni rivestimenti esistenti per l'americano
passo, per esempio la 5RV 13,
5RV Lyre 13, 13 e B40 B45 13.

M15 (il nuovo prodotto Estate 2000)
La M15 si gioca con canne forti.
Si tratta di un boccaglio abbastanza chiuso con un rivestimento lungo.
Produce un suono profondo, ricco di armonici,
e permette al musicista espressività ancora maggiore.
E 'facile da abbinare con le canne appropriate.
Questo bocchino, disponibile con profilo 88 becco, è il primo ad essere progettato in
due per itineranti:

• "M15", un bocchino tradizionale (passo 442 Hz)
• "M15 13": un foro ottimizzati per la serie 13 (passo americano 440 Hz)
Musicisti con entrambi i bocchini hanno il vantaggio di poter giocare con la
precisione più consistente in qualsiasi situazione, senza dover ricorrere ad un'altra
barile o di "tirare" lo strumento. Questo è il primo prodotto da boccaglio
Vandoren nel 21 ° secolo, e la sua ricezione entusiasmo non appena è stato
rilasciato promette di rendere un altro bocchino leggendaria.
Vedi intervista a Donald MONTANARO in questa rivista. 442 Hz
Becco tradizionale
e "Profile 88"
La forma del becco ha un effetto sul comfort
di giocare, modificando l'angolo del becco anche
significa cambiare la posizione della imboccatura,
con il musicista tiene il boccaglio o più
meno in bocca. Progettando un più chiusa
angolo per il becco (vedi schema), Vandoren ha
ancora una volta migliorato il comfort del musicista,
dal momento che meglio si adatta alla sua morfologia.
In combinazione con la varietà di modelli proposti (punta
aperture, rivestimenti e Chambers), questa selezione
di bocchini consente un clarinettista di dare piena
espressione al suo talento.

Jazz
Con la stessa apertura punta: lungo = ancia più forte
a breve di fronte = canna più morbida
Con la medesima lunghezza del piano: bocchino più aperto = ancia più morbida
bocchino chiuso = ancia più forte
Tradizionale
MS = Semi-Corto - M = medio
ML = lunghezza media - L = Lungo
L'esperienza
di un Tester
di Jean-Louis René

"Profile 88"
La forma del becco ha un effetto sul comfort
di giocare, modificando l'angolo del becco anche
significa cambiare la posizione della imboccatura,
con il musicista tiene il boccaglio o più
meno in bocca. Progettando un più chiusa
angolo per il becco (vedi schema), Vandoren ha
ancora una volta migliorato il comfort del musicista,
dal momento che meglio si adatta alla sua morfologia.
In combinazione con la varietà di modelli proposti (punta
aperture, rivestimenti e Chambers), questa selezione
di bocchini consente un clarinettista di dare piena
espressione al suo talento.